sabato 23 marzo 2024

Vive la France libre!

Il popolo francese ogni tanto ci restituisce un po' di fiducia nell'umanità:

I politici italiani per il momento giocano a fare il poliziotto buono ma nel retrobottega certi lugubri soggetti vorrebbero invece farli soffiare sul fuoco. Speriamo che presto il Signore li richiami a sé…

venerdì 13 maggio 2022

[Aggiornato] Ce lo chiederà l'O.M.S.?

Se non ci liberiamo al più presto di queste fogne antiumane finirà molto male; nel mentre l'Italia giocava alle carte / E parlava di calcio nei bar
P.S.: avvocà ancora con 'sta stronzata della pandemia? E andiamo, su!

Un ulteriore approfondimento:

martedì 26 aprile 2022

“Free speech” in the “West”

A Russian nuclear strike in Ukraine: How likely is it?

The threat of Moscow nuking Ukraine is virtually zero – but irresponsible actions by NATO may increase the nuclear danger to Europe

[…]
The extensive use by the US and other NATO air forces of the F-35A in support of the so-called “Baltic air policing” operation ongoing over the skies of Latvia, Estonia, and Lithuania, is seen by Russia as representing a serious threat, given that every F-35A in the air must be treated as a potential nuclear-armed threat.

Jessica Cox and the other proponents of the F-35A fighter – including Finland – would do well to reflect on the fact that the Russian “Basic Principles” list the “deployment of nuclear weapons and their delivery means in the territories of non-nuclear weapon states” as one of the scenarios “to be neutralized by the implementation of nuclear deterrence.”

Russia may not be preparing to use nuclear weapons in Ukraine. However, NATO’s irresponsible posturing may result in increasing the potential for Russian nuclear weapons to be used in Europe.

— Scott Ritter, former US Marine Corps intelligence officer and author of 'SCORPION KING: America's Suicidal Embrace of Nuclear Weapons from FDR to Trump.' He served in the Soviet Union as an inspector implementing the INF Treaty, in General Schwarzkopf’s staff during the Gulf War, and from 1991-1998 as a UN weapons inspector.

Let's have a look at his Twitter account today:

All so obvious and pathetic. I think there is nothing to add.

Una repubblica fondata sul rifornimento di armi ai nazisti

Come promemoria di un 25 Aprile da antiemetico generosamente offertoci dai nostri amatissimi (🤣) fecalmentari (più di 500 alla Camera e 224 al Senato ommini 'e merda) mi appunto questa tragicomica e azzeccatissima più bella frase di Osho:


P.S.: come fanno notare su FB nei commenti a questa immagine, in primo piano da sinistra possiamo ammirare due miliziani dalla non tanto sorprendete somiglianza con le ᛋᛋ nostrane: Salvini & Saviano.
P.S.S. (Post ᛋᛋ): non so quando, ma prima o poi renderete conto di questo schifo.

domenica 13 marzo 2022

Guerra ad orologeria dopo pandemenza: la continuazione del great reset con altri mezzi

Concordo con le seguenti osservazioni di Davide Rossi, se depurate dall'anarcocapitalismo (è vero, esiste quella che gli accademici chiamano regulatory capture, ma ciò che accade al potere di regolazione pubblico accade anche al mercato — evidentemente il problema non si risolve con una particolare forma istituzionale):

L'analisi di Luigi Baratiri (non soffermatevi sulla forma) è a grandi linee simile, anche se non concordo col suo pessimismo cosmico (c'è sempre possibilità di reagire), né sull'imminente eliminazione del green pass (anche se spero proprio di sbagliarmi; sulla reale entità degli scontri in Ucraina sospendo il giudizio, c'è troppa propaganda da entrambe le parti per capirci qualcosa e tutto sommato la differenza la farebbe soprattutto per le parti direttamente in conflitto): GAS ALLE STELLE: NON C’ENTRA NULLA CON IL BLOCCO RUSSO. É UN PASSO CALCOLATO VERSO IL GREAT RESET

Sempre di Baratiri, interessante lo scenario in cui una poltica aggressiva di embargo verso la Russia determina il (temporaneo) tramonto del globalismo e una suddivisione del mondo in macroregioni, un po' alla 1984 di George Orwell (ma rispetto a questo, nello scenario di Baratiri —se l'ho capito bene— l'Europa è sola, scongiurando la tanto temuta —dagli angloamericani— saldatura fra Germania e Russia)1:



  1. Si prospetta dunque all’orizzonte il pericolo paventato cento anni fa dal geografo inglese Halford John Mackinder12 (il maestro occulto e involontario di Carl Schmitt13) nei saggi The geographical pivot of history [Il perno geografico della storia] del 1904 e Democratic ideas and realities del 1919: la saldatura — in seguito o alla conquista della Russia da parte della Germania, o ad una sua alleanza con essa — di tutti i popoli insediati nella vasta pianura che si estende dall’Artico alla Persia e dall’Elba alla Siberia orientale (da lui chiamata Heartland, Cuore della Terra) e la creazione di un blocco territoriale, ricco di risorse naturali e di vie di comunicazione interne e impenetrabile dalle potenze che controllano l’Oceano mondiale, in grado di dominare l’intera massa continentale eurasiatico-africana (la World Island)14 e di imporre in essa una Weltanschauung fondarnentalista in materia religiosa15, autarchico-collettivistica in economia e ferocernente contraria ad ogni forma di organizzazione sociale che si basi sul primato dell’individuo anziché della comunità di origine16 (Dugin definisce apertamente la sua ideologia col termine nazionalbolscevismo17).
Tratto da Terra contro Mare. Riflessioni sul Nuovo Ordine Mondiale a partire da Carl Schmitt, di Stefano Carloni, 2016; pp. 99 e 100.

sabato 12 marzo 2022

Repetita iuvant: i pacifinti stanno coi nazisti (e l'AISE manda i nazi nostrani)

23:11 molti sono nazisti ucraini ma ci sono
23:14 anche i nazisti che vengono da tutta quanta…
23:15 dal resto d'Europa
23:17 e su questo vorrei dire una cosa, perché io ho
23:20 intervistato, lo racconto peraltro nel
23:22 libro, ho intervistato uno di questi
23:24 nazisti che si chiama Fontana, non
23:28 mi ricordo se era di Milano o di Torino.
23:29 Comunque insomma, per dire il personaggio,
23:32 questo qui era uno molto amico di
23:35 Stefano delle Chiaje, il più famoso e più
23:37 importante neofascista della nostra
23:39 storia e probabilmente della storia
23:40 internazionale dal dopoguerra in poi,
23:43 è stato implicato in tutte le stragi
23:45 possibili e immaginabili in Italia, nelle
23:48 dittature sudamericane, squadroni della
23:50 morte, squadroni della morte in Spagna,
23:51 eccetera eccetera eccetera. Insomma
23:53 questo nazista era amico suo e lui parte
23:56 tra i volontari per arruolarsi nel
23:59 battaglione
24:01 in uno di questi battaglioni
24:04 nazisti lì in Ucraina
24:08 partecipa alla strage di Odessa fa una
24:10 serie di altre schifezze e le racconta,
24:13 cioè non le nasconde, le racconta. Dopo di
24:15 che questo personaggio sono otto anni
24:17 che fa avanti e indietro tra Ucraina e
24:19 Italia. Allora vorrei ricordare che andare a
24:22 combattere in un paese straniero è reato,
24:26 è un reato cioè si viene messi sotto…
24:30 si viene indagati dalla magistratura. Bene Fontana
24:33 non è stato mai indagato.
24:35 Allora io vi chiedo, visto che quelli che
24:37 vanno in Siria e quelli che sono andati
24:39 altrove sono stati tutti quanti indagati
24:40 e processati, Fontana no, mi sono chiesto
24:44 questa cosa e mi sono messo a cercare e ho
24:45 scoperto che Fontana è un
24:47 collaboratore dell'AISE, cioè i nostri
24:49 servizi segreti esteri.
24:51 Allora questo vuol dire che i nostri
24:53 servizi segreti —l'Italia ufficialmente
24:56 si è sempre tenuta fuori dal conflitto
24:58 ucraino— in realtà ha[nno] quanto meno chiuso un
25:02 occhio se non invogliato una serie di
25:05 nostri concittadini ad andare a
25:06 combattere a fianco degli ucraini contro i
25:10 russi del Donbass
25:13 mi sembra una cosa grave

Concordo, è cosa grave anche se dovesse trattarsi solo di "ha chiuso un occhio", ma non mi sorprende: non è la prima volta, né sarà l'ultima se non facciamo i conti definitivamente con tutta questa putrida merda che ci intossica l'esistenza. Italiani s'ha da spurgare!